Nicotina nelle sigarette: dosi e quantità assorbite dai fumatori
NB: Il contenuto di questo articolo fa riferimento solo ed esclusivamente ai liquidi che contengono nicotina in free base (base libera) e non a sali.
Una delle domande (a logica) più frequenti che ci si pone quando si inizia ad usare una sigaretta elettronica è come capire quanta nicotina abbiamo bisogno nel nostro liquido per controbilanciare quella che assumevamo con le sigarette tradizionali.
Per rispondere a questa domanda sono stati effettuati diversi test in tutto il mondo e, di seguito proponiamo alcuni dei dati più significativi.
Secondo i ricercatori della ‘Penn State University’ (Pennsylvania), per esempio, in media una sigaretta contiene 10,2 mg di nicotina e, la Marlboro rossa, nello specifico, contiene 10,9 milligrammi di nicotina.
Uno studio condotto dagli scienziati del ‘Centers for Disease Control and Prevention’ (CDC), invece, ha evidenziato quale sia il quantitativo di nicotina contenuto in un grammo di tabacco. Il risultato ottenuto dalla media dei tanti marchi di prodotti testati è che ci sono 19,2 milligrammi di nicotina per grammo di tabacco.
Secondo i risultati del professor Bernd Mayer, pubblicati su NCBI, quando si fuma una sigaretta, l’organismo umano assorbe circa 2 mg di nicotina.
Secondo il professore dell’Università della California a Los Angeles (UCLA) Arthur Brody, invece, fumando le sigarette ‘classiche’ si assumono all’incirca 1,2 – 1,4 mg di nicotina; fumando le sigarette ‘light’ circa 0,6 – 1,0 mg.
Questi dati, non proprio identici, ci aiutano a ragionare sul quantitativo di nicotina necessario a poter svapare con cognizione di causa tenendo conto che le sigarette analogiche trasferiscono al fumatore molta meno nicotina di quanta effettivamente ne possiedono.
Quanta nicotina assumiamo con la sigaretta elettronica rispetto alla sigaretta classica?
A parità di contenuto, con la e-cigarette se ne assorbe circa un terzo di quella combusta con le sigarette analogiche, ma si devono tenere in considerazione altri due fattori fattori:
Il dispositivo con cui svapiamo: all'aumentare del vapore prodotto, aumenterà la quantità di nicotina che viene assorbita
L'assuefazione alla nicotina: ognuno di noi ha delle tolleranze diverse, quindi quella che segue è una stima puramente indicativa che ci aiuta ad avere un'idea più chiara, ma non vincolante, sul giusto dosaggio.
Quindi, per avere un'idea generale del valore adeguato di nicotina da svapare quotidianamente possiamo seguire questo ragionamento:
Mettiamo il caso che una persona consumi un pacchetto da 20 sigarette ‘light’ e che quindi, assorba circa 4 mg di nicotina al giorno (0,2 mg x 20 sigarette).
Sapendo che solo un terzo della nicotina viene assunto, affinché l'organismo possa ricevere la stessa sodddisfazione (e perché si possano evitare situazioni di crisi d’astinenza o svapo compulsivo), si deve moltiplicare il quantitativo (4 mg) per tre, arrivando a 12 mg di nicotina liquida.
A questo punto dividendo questa cifra (12 mg) per i 2 o 4 ml di liquido giornaliero, si ottiene il rapporto tra nicotina e liquido per sigaretta elettronica ideale.
Secondo questa ipotesi, si dovrebbero svapare 2 ml di liquido (ovvero la capienza media di un serbatoio) con un quantitativo di 6 mg di nicotina, oppure 4 ml con un quantitativo di 3 mg.
NB: Questo procedimento è puramente teorico e permette di avere solo un'idea generale di qual è il quantitativo di nicotina più adatto a noi.