Le differenze tra Nicotina (in base) e Sali di nicotina



La nicotina in natura è un alcaloide, un sale a base debole, difficilmente assimilabile dal nostro organismo e contenuto in quantità differenti in una varietà molto ampia di piante e frutti, abbondante in quelle del tabacco.

Per renderla accessibile e svapabile subisce una serie di trattamenti che le permettono di legarsi più facilmente al sangue, inducendo i classici effetti di rilassamento e appagamento.

Produzione di nicotina e dei sali di nicotina

La principale differenza tra sali nicotina e nicotina tradizionale risiede nel differente tipo di trattamento chimico a cui è sottoposta la molecola.

Nicotina in base (Free Base)

La nicotina in base, o a base libera, è estratta dalla pianta del tabacco tramite l’applicazione diretta di soda sulle foglie, da cui si ottiene la nicotina presente nella maggior parte degli e-liquid.

Questo alcaloide è sottoposto a due trattamenti che la rendono più facile da miscelare: il primo ne facilita l’estrazione e il secondo è un processo di purificazione. I due meccanismi permettono di immettere nel liquido per sigarette elettroniche una nicotina di qualità “farmaceutica”, priva di elementi estranei e più facilmente assimilabile dall’organismo.

Questa serie di trattamenti rendono la nicotina, a parità di milligrammi assunti, meno efficace rispetto a quella che verrebbe assorbita tramite la combustione della sigaretta tradizionale.

Sali di nicotina

I sali di nicotina si ottengono immergendo le foglie del tabacco in una sostanza acida, per lo più acido benzoico o malico, da cui si ricava una nicotina con PH simile a quella contenuta nelle sigarette tradizionali e maggiormente assimilabile dall’organismo.

La nicotina a sali è utilizzata in alcuni prodotti per il controllo del tabagismo, come cerotti transdermici e gomme da masticare.

I sali di nicotina sono così più resistenti al processo di vaporizzazione rispetto alla nicotina in base, aumentando la rapidità di assunzione e rendendola meno fastidiosa e urticante in gola.

Non potendo rispondere in maniera chiara e netta su quanto i sali possano fare più o meno male rispetto alla nicotina in base, possiamo però ragionare sui suoi pregi e difetti.

Pregi:

  •          L’uso dei liquidi a Sali di nicotina è possibile anche su dispositivi di dimensioni ridotte e con potenza inferiore.

  •          La sensazione di piacere durante la svapata è più immediata e forte in quanto i liquidi sono più concentrati.

  •          Il consumo del liquido è minore rispetto a uno con minore quantità di nicotina, questo è particolarmente apprezzato da chi inizia e non è ancora abituato al vapore.

 

Difetti:

  • I sali di nicotina vanno utilizzati solo con appositi dispositivi (in particolare pod mod e Usa e Getta) che vaporizzano i liquidi a una temperatura non superiore a 200°C. Si tratta di un fattore fondamentale per evitare che durante il processo di nebulizzazione vengano emanate sostanze nocive e cancerogene per l’organismo. 

  • L’assorbimento di nicotina da parte del nostro corpo è 20 volte più veloce rispetto a quello della nicotina in base libera.

  • L'assenza del colpo in gola, ovvero della sensazione di fastidio percepita durante la svapata, tende a far sottostimare il consumo di nicotina che si sta facendo, portando a stati di nausea, secchezza delle fauci e testa leggera, sintomi del sovradosaggio.

  • Possono accadere reazioni allergiche se i consumatori sono sensibili all'acido benzoico.