Il funzionamento di un atomizzatore



COME FUNZIONA UN ATOMIZZATORE

La resistenza presente nella testina è la parte che effettivamente ha il compito di trasformare il liquido in vapore e richiede una sostituzione periodica.

Azionando la sigaretta elettronica, l’atomizzatore chiede alla batteria l’energia necessaria per riscaldarsi; quindi, la resistenza diventa incandescente e, nel momento in cui incontra il liquido, lo vaporizza. A questo punto, aspirando l'aria dal beccuccio (drip tip), il vapore viene indirizzato all'interno della bocca.

La maggior parte delle sigarette elettroniche necessitano di un pulsante che attiva la batteria e generare il vapore.
Nuovi tipi di e-cig permettono di svapare con la sola aspirazione attraverso il bocchino , fornendo così una funziona più nota come tiro automatico, un notevole passo avanti per permettere al dispositivo di assomigliare ancora di più alla sigaretta tradizionale.

 

MANUTENZIONE DELL'ATOMIZZATORE
Essendo il componente della sigaretta elettronica più a rischio di usura, è importante conoscere alcune informazioni sulla manutenzione dell'atomizzatore.
 

Come e quando pulirlo?

La cosa più importante da fare è sicuramente quella di lavarlo almeno una volta alla settimana o, in alternativa, quando si va a sostituire la resistenza in modo tale da eliminare residui di elementi che non sono stati vaporizzati. Va sempre tenuto a mente che la resistenza non deve entrare a contatto con l'acqua, visto che ne altererebbe il funzionamento rendendola inutilizzabile.


Due metodi sono quelli più utilizzati per la pulizia dell'atomizzatore:

  • L'acqua: basta semplicemente sciacquare sotto l'acqua corrente l'atomizzatore oppure, per una pulizia ancora più accurata, è possibile miscelare acqua calda e bicarbonato o acqua e limone. In questo modo tutti i residui di aromi e odori saranno neutralizzati.

 

  • La lavatrice a ultrasuoni: per i cultori dello svapo, e per chi preferisce avere tutti i prodotti specifici necessari per prendersi cura della propria sigaretta elettronica, esistono in commercio apposite lavatrici a ultrasuoni in grado di pulire a fondo l'atomizzatore.


 

LA RESISTENZA DI UN ATOMIZZATORE
La resistenza all'interno dell'atomizzatore è comunemente composta da un'avvolgimento di filo di metallo, cioè la vera  e propria resitenza (composta in realtà da leghe che possono variare) e del cotone solitamente avvolto intorno o all'interno.

Una volta bagnato dal liquido, il cotone imbevuto a contatto con la resistenza che ha iniziato a scaldarsi, grazie anche all'afflusso di aria, comincerà ad essere vaporizzato

 

Ogni atomizzatore può montare una o più resistenze per vaporizzare il liquido. Questa caratteristica permette di fare una distinzione tra le tipologie di atom:

  • Se presentano una sola resistenza sono chiamati single coil

  • Se montano due resistenze fanno parte della categoria dei dual coil

  • Se hanno tre resistenze siamo difronte a un triple coil.

Aumentando il numero di resistenze aumentano di conseguenza le caratteristiche del vapore: la temperatura si alza, l’aroma diventa molto più intenso e persistete, la sensazione del colpo in gola è maggiore.
 

La qualità dell'atomizzatore è importante per la qualità del vapore prodotto. Una resistenza difettosa può causare un sapore di bruciato e una minore produzione di vapore, mentre un serbatoio difettoso può causare perdite di liquido. Per questo motivo, è importante scegliere un atomizzatore di qualità e sostituirlo regolarmente per mantenere il massimo rendimento della sigaretta elettronica.